Viticoltori in Montecalvo

L’11 novembre 1964 Luigi Calatroni era seduto a un tavolo: di fronte a lui un foglio con il timbro del comune di Montecalvo Versiggia, un documento che avrebbe cambiato per sempre la sua vita e che aspettava solo una firma… la sua!

Quel foglio era un contratto che attestava il passaggio di proprietà dei terreni della Casa Bella dalla famiglia Vecchietti a Luigi. Fino al 1964, Luigi aveva coltivato quelle vigne di pinot nero da mezzadro, come le quattro generazioni che lo avevano preceduto. Il mezzadro era un viticoltore che pagava l’affitto del terreno con la metà della resa del vigneto (e si sa: per un viticoltore le proprie uve sono come figli).

Dopo anni passati sotto il sole e la pioggia a curare la vigna, dopo la terribile campagna di Russia combattuta durante la Seconda Guerra Mondiale e un avventuroso ritorno in patria con mezzi di fortuna, il Vigiö d’la Cà Bela (cosi lo chiamavano) ce l’aveva fatta: aveva conquistato un lembo di terra in valle Versa e l’avrebbe tramandato con orgoglio alla generazione successiva.

Ma passiamo ai nostri giorni e ci ritroviamo nel 2023 a festeggiare i 60 anni della nostra azienda insieme alla ottava generazione di Calatroni: un traguardo importate, pieno di emozioni, soddisfazioni e speranze per il futuro.  Per celebrare questo traguardo abbiamo creato due nuovi vini da pinot nero e riesling renano, vitigni che amiamo e che sono al centro dei nostri progetti presenti e futuri.  In omaggio al passato, entrambi porteranno il nome di un’etichetta storica dell’azienda: “Viticoltori in Montecalvo”.  

Il Riesling Calatroni è ottenuto da sole uve di riesling renano selezionate da vigne poste a un’altitudine superiore ai 350 metri nel comune di Montecalvo Versiggia. Si distingue dal Riesling Campo Dottoreche è prodotto invece con le uve di un solo vigneto adiacente all’azienda. Entrambi i nostri Riesling nascono da uve raccolte a mano in cassetta, sono vinificati in modo analogo e imbottigliati con tappo a vite in alluminio riciclabile. Queste similitudini rendono particolarmente interessante la degustazione comparata di questi due Riesling!

Il Pinot Nero Calatroni arriva dai vigneti più alti e storici dell’azienda, dove l’escursione termica fra giorno e notte garantisce una perfetta maturazione delle uve, mantenendo un’acidità viva che favorisce la longevità del vino. Il vino svolge in botti di rovere austriaca prima la fermentazione malolattica e poi un affinamento di 6 mesi. Riposa infine altri 6 mesi in bottiglia. Come per il Riesling, anche per il Pinot Nero suggeriamo di giocare accostandolo al Fioravanti.